Attore italiano. Affermatosi in teatro, intraprende la carriera cinematografica stentando tuttavia a trovare parti che gli consentano di esibire il proprio talento. Sostiene soprattutto ruoli di bel gentiluomo in Paolo e Francesca (1950) di R. Matarazzo, Senso (1954) di L. Visconti e I delfini (1960) di F. Maselli. Tiro al piccione (1961) di G. Montaldo gli offre l’occasione di incarnare un personaggio dai tratti meno affabili ma più convincenti. Si trasferisce per un certo periodo anche a Hollywood, dove consegue un discreto successo: da ricordare almeno Il colonnello von Ryan (1965) di M. Robson accanto a F. Sinatra e T. Howard e Papà, ma che cosa hai fatto in guerra? (1966) di B. Edwards. Partecipa anche alle riprese dell’ultimo film di J. Duvivier (Diabolicamente tua, 1967) e nel 1987 è nel cast di Il ventre dell’architetto di P. Greenaway.